Stefano Del Degan – Vita
Perseguitati dalla morte, dobbiamo “meditare” la vita.
Perseguitati dalla morte, dobbiamo “meditare” la vita.
Succederà, poi la chiamerai realtà, “vita dei grandi” o come vuoi, ma ti farà smettere di “sognare” ti ruberà la fantasia come fa con tutti.
Le gioie familiari sono, per l’uomo, le più preziose della vita, e la gioia che i genitori provano per i loro figli è la più sana del mondo.
Come si fa a non amare la vita, anche con un passato fatto di sofferenza indipendente dalla tua volontà, ed un futuro incerto tutto da inventare. Ma un presente meraviglioso che sarà il tuo passato e getterà le basi per un futuro radioso. Solo un pazzo può dire che la vita non è bella. L’amore è vita, tu sei vita.
La vita è un susseguirsi di attimi. Il nostro compito è di affinare la capacità di saperli innanzitutto cogliere e poi di riuscire a viverli fino all’osso senza troppo pensare a quelli passati o a quelli che stanno per arrivare. Questo è il solo modo per tramutare un attimo in un eterno sospiro proprio li dove ama nascondersi la felicità.
La vita non è altro che una collezione di ricordi.
Dimostrare di esser grandi, forti e invincibili non serve a nulla. Si deve dimostrare di essere maturi, umili e onesti, di meritarsi la stima delle persone, ma non fare mai finta di potercela fare da solo; tutti abbiamo bisogno di qualcuno vicino.