Renato Zero – Vita
La vita è un dono legato al respiro… dovrebbe ringraziare chi si sente vivo.
La vita è un dono legato al respiro… dovrebbe ringraziare chi si sente vivo.
Non dimenticare che la vendetta è come il rancore che è ancora peggio della volgarità.
Ci prodighiamo per acquistare un auto, saliamo sui treni per spostarci o su un aereo per volare, ma spesso dimentichiamo che il vero mezzo senza il quale non potremmo mai conoscere questo mondo ci è stato donato senza chiederci danaro in cambio: la vita!
Basta poco per cambiare la propria Vita, ma ci vuole molto per mantenerla senza tornare indietro. Sei forte abbastanza da lasciare il tuo passato?
Nel silenzio c’è l’infinito, nei miei occhi la vita che vorrei.
Non c’è bisogno di una foto pubblicitaria o di un’apparizione in tv, per sentirsi importanti, a volte basta solo la nostra presenza nel cuore di qualcuno.
L’uomo è quello che da sé stesso si è forse precipitato nell’abisso delle miserie ove egli geme. I selvaggi che noi vedemmo non vivono male fra loro, ed i selvaggi che vivono sparsi ad uno ad uno nei boschi, e non campano che di ghiande e d’erbe, son certamente più felici ancora. Dalla società son nati i più gravi delitti. Vi sono uomini nella società che son costretti, per ragion di stato, a desiderare la morte degli uomini. Il naufragio d’un vascello, l’incendio d’una casa, la perdita d’una battaglia, inducono alla mestizia una parte della società, e spargono la gioia in un’altra. Tutto va molto male, mio caro Cacambo, e non v’è per il saggio altro partito da prendere che di tagliarsi la gola più delicatamente che sia possibile…