Max Gazzè – Vita
Niente è per caso, ogni nuovo secondo ha il suo peso, se lo stai vivendo così vive il fiore, che sceglie di non appassire.
Niente è per caso, ogni nuovo secondo ha il suo peso, se lo stai vivendo così vive il fiore, che sceglie di non appassire.
Chi vive ripensando a ciò che ha avuto dal passato o a ciò che potrebbe riservargli il futuro… si perde il meglio. Si perde il presente.
Danzare tra la pioggia aspettando il sole, vivere il buio per rivedere il giorno. Giocare con i ricordi e trasformarli nuovamente in sogni, inventare nuovi colori per dipingere una nuova vita. Guardare le cose vecchie con occhi nuovi per dar loro nuovi significati e ricordarsi che nasciamo piangendo, ma non moriremo ridendo. Guardasi indietro e non riconoscersi è peggio che guardarsi allo specchio e domandarsi chi sei, amare senza chiedersi perché. In definitiva la vita sarebbe più semplice di quello che è, se cedessimo alle resistenze che ci percorrono, se cedessimo e non dimenticassimo per un’istante, un solo istante che ognuno di noi, potrebbe essere l’artefice della vita di qualcun altro.
Ogni uomo in cuor suo, sa cosa è bene e cosa è male… cosa è giusto e cosa non lo è, eppure spesso si è spinti controcorrente, anzi sarebbe meglio dire “attratti” da ciò che è proibito… la normalità è bene ed è giusto… ma la normalità non è vita!
La vita reale è piena di falsi indizi e di indicazioni che non conducono da nessuna parte. Con sforzo infinito ci prepariamo a una crisi che non arriva mai. La carriera di gran successo deve far mostra di uno spreco di energia che avrebbe potuto smuovere montagne e il più grande insuccesso non è quello dell’uomo che viene colto impreparato, ma di colui che si è preparato e non ha mai avuto l’occasione. Su una tragedia di questo genere, la nostra morale nazionale è puntualmente unita. Presuppone che la preparazione contro il pericolo sia in se stessa un bene e che agli uomini, come alle nazioni, sia di vantaggio avanzare nella vita completamente armati. La tragedia dell’essere preparati non è stata ben trattata, salvo che dai Greci. La vita è veramente pericolosa, ma non nel modo in cui la moralità vuole che noi riteniamo. È davvero ingovernabile, ma la sua essenza non è una battaglia. È ingovernabile perché è romanzesca e la sua essenza è la bellezza romantica.
La vita molte volte mi ha messo a dura prova. Ma sono fiera di me e sai perché? Ho affrontato qualsiasi ostacolo senza mai perdere la mia dignità.
Un incidente non lo fa solo chi lo causa… ma anche chi non riesce ad evitarlo.