Edward Morgan Forster – Vita
Non si fanno domande semplici. Non esistono cose simili.
Non si fanno domande semplici. Non esistono cose simili.
Se cerchi nella vita persone sincere leali dovrai fare tante esperienze e soffrire tanto, se ti vuoi accontentare della falsità e ipocrisia, n spesso le hai a portata di mano, perché abbondano, purtroppo!
Non esiste nella vita di nessuno un giorno che non sia importante.
Accadde molto tempo fa:quando le mie urla sfinite facevano lacrimare gli occhi impotenti della Luna, e nessun altro riusciva ad udirle; quando me ne andai a cercare i miei cieli azzurri, trovando un sole imbrigliato fra nebbia e gelo… Ma la Primavera arriva sempre, nel cuore di chi ha il coraggio di andarla a cercare, anche in pieno Inverno. Un coraggio che spesso, all’occhio straniero, può sembrare incoscienza; ma la vera incoscienza non è forse continuare a vivere, sapendo di non Vivere? Sapendo che la Vita ti attende altrove? Sua, è la voce sottile che sussurra tra le fronde degli alberi, e sue, le mani benevole che attendono di dare ristoro alla tua anima ferita.Bisogna scegliere se continuare a strascicare i piedi muti sulla fredda pietra, o tentare di spiccare il volo per affondare le mani in una nuvola di Stelle.Scegliere, perché molto dipende da noi. Scegliere, per provare a crearsi un’occasione migliore. O per decidere di non averne diritto…Accadde molto tempo fa:scelsi di provare a Vivere.
Il giorno dopo è sempre così. Il giorno dopo qualsiasi cosa. Un anno bisestile, una passione non corrisposta, una sbornia di liquore dolce. Non riesci ad abituarti all’idea di essere già al giorno dopo. Ti ritrovi nel tuo primo pomeriggio del tuo primo di gennaio a metà novembre e ti accorgi di essere stonato, perché fuori tempo. Per gli altri è un giorno come un altro. Per te, è un giorno come te. Sei in ritardo. Non sei ancora uscito da ieri ed è già domani, anche se gli altri lo chiamano oggi.
L’oro della nostra vita è la nostra interiorità, profonda, inafferrabile, difficile da esplorare e da sottrarre al nostro io, anche perché è la cosa che più di ogni altra ci permette di vivere.
Ognuno di noi dovrebbe essere libero di scegliere quando e come proseguire il proprio “cammino”, ma la verità è che, se non la vita, c’è sempre qualcuno, o qualcosa, che poi decide per noi.