Daniele Alberani – Vita
Inebriati della gioia del momento, vivi ogni sensazione come fosse l’ultima.
Inebriati della gioia del momento, vivi ogni sensazione come fosse l’ultima.
Sono diventato Forte “amando” le mie “cicatrici”.
Quello che chiamiamo caso è la nostra stessa incapacità di capire che ogni giorno sette miliardi di persone, che vivono ognuna secondo le proprie idee, compiono delle scelte, le quali poi influenzano più o meno indirettamente la vita di tutti gli altri.
Speranze, sogni, desideri affrontano sempre il duro della realtà e decadono spesso in malinconia.
La vita passata tra strade di solitudine ed inganni trasformati in in mielose promesse. La strada che stancamente percorro per arrivare alla fine del mio viaggio, lei mi ha resa la donna che sono. Coerenza e follia dentro la mente mia.
L’uomo vede solo tra i battiti delle palpebre. Non sa come è il mondo tra i battiti. Vede il mondo a pezzi e frammenti.
A tutte quelle persone che hanno cercato di ferirmi. A tutti quelli che hanno anche solo di passaggio sfiorato la mia vita. A tutti quelli che non mi hanno capita o che non hanno nemmeno minimamente provato a farlo. A tutti quelli che si sono sentiti in diritto di criticarmi e giudicarmi. A tutti quelli che pur dedicandogli il mio tempo di me non hanno saputo cogliere niente. A tutti quelli che anche vivendomi non hanno saputo lasciarmi niente dentro. Andate altrove! Perché nella mia vita ho bisogno di chi mi accudisce, di chi resta, di chi mi ascolta e prova a capire. Ho bisogno di chi non mi giudica ma mi appoggia. E soprattutto ho bisogno di chi sa lasciarmi anche un solo attimo positivo, perché di quelli negativi ne ho vissuti e superati abbastanza!