Owen Meredith – Vita
Possiamo vivere senza la poesia, la musica e l’arte. Possiamo vivere senza la coscienza, e vivere senza cuore. Possiamo vivere senza amici; possiamo vivere senza libri. Ma la gente civilizzata non può vivere senza cuochi.
Possiamo vivere senza la poesia, la musica e l’arte. Possiamo vivere senza la coscienza, e vivere senza cuore. Possiamo vivere senza amici; possiamo vivere senza libri. Ma la gente civilizzata non può vivere senza cuochi.
Sono nato vecchio. Morirò giovane?
Ogni secolo produce i suoi propri uomini primitivi.
Dovremmo agire come i testardi, continuando a sperare in qualcosa di migliore, sognando e anche illudendoci.Continuando a tenere acceso quel filo di quella candela che ogni tanto brilla all’impazzata e ogni tanto sembra stancarsi e riempire il bicchiere di ombre. Continuando a sognare, continuando a convincerci che un giorno arriverà la nostra ricompensa, prima ci convinceremo e prima verrà. Il giorno tarda sempre di più ad arrivare? Non sei abbastanza convinto allora.
La nostra vita è composta come l’armonia del mondo, di cose opposte e anche di toni diversi, dolci e aspri, acuti e bassi, molli e gravi. Il musicista che prediligesse soltanto i primi, che musicista sarebbe? Bisogna che se ne sappia servire nel complesso e amalgamarli.
C’è chi nella vita crede di sapere tutto. niente di più sbagliato: la vita è una scuola che non smette mai di imparare.
La vita è come un tram, sul quale si possono trovare varie categorie di persone:- Quelli che corrono per assicurarsi un posto;- Quelli che prendono il viaggio come viene, tanto poi si scende;- Quelli che vogliono stare in piedi, per poter dimostrare che sanno stare in equilibrio anche alle curve senza aggrapparsi (oooooh, braaavi!);- Quelli che pur di avere un posto siedono anche dove posto non c’è;- Quelli che se trovano un posto vicino ad un altro li occupano tutti e due, chissenefrega se qualcun’altro starà in piedi;- Quelli che sono raccomandati, che hanno sempre qualcuno che tiene loro il posto.E poi c’è l’autista, quello che guida tutti. Potete chiamarlo Dio, destino, caso… scegliete voi!Ma chissà come sarebbe se i tram fossero tutti senza posti a sedere…… Vabbè, io vado in bici!