Richard Steele – Vita
Di tutte le affezioni che visitano la vita umana, l’amore per la gloria è la più ardente.
Di tutte le affezioni che visitano la vita umana, l’amore per la gloria è la più ardente.
E nulla poteva il sole, sotto l’ombra dell’olivo. Le mie parole, le tue; l’ascolto e la pace di umidi fili d’erba non calpestati ma prestati, al riposo di un pomeriggio; all’incontro e alla memoria. Lei, la memoria. Accompagnata dal tempo, impregnata tra le sue curve di odori e volti; di altri olivi, di altre piogge, di altre luci. Fino a diventare testimonianza, rendendo generosa giustizia a tutti i milioni di istanti, di cui è fatta una vita.
La vita è come un fiume, scorre sempre. Non si puà fermare la corrente, solo dirigere la barca dove si vuole.
Ogni essere vivente nasce da un uovo.
Sfiorare con le mani fredde quel modesto pancino,tremolante di un infanzia negata chepiange per quei vagiti mai emessi,per quelle dolci parole mai pronunciate,membra inondate da una tristezza immensa,arido pulsare di un cuore soffocato dall’ipocrisiadi una vita frenetica, che fine a se stessa non produce, non ama, ma prega per la salvezza della sua anima.
L’amore è la più benefica, universale e santa di tutte le forze naturali, per la quale l’uomo può evadere dalla clausura dell’io per donarsi, e diventare fonte viva e luminosa di altre vite nel mondo.
In fondo la mia vita è la storia dei tentativi che ho fatto di tenere i piedi per terra senza smettere di alzare gli occhi al cielo.