Aristotele – Vita
La virtù risplende nelle disgrazie.
La virtù risplende nelle disgrazie.
Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la vera felicità.
Finora nelle vicende storiche, umane o meno, non s’è mai data dietrologia ma solo presentologia.
Cattive esperienze ci portano a diffidare delle persone che ci circondano, ci fanno paura, emanano timore, ci danno la sensazione che vogliano entrare nella nostra anima…Allora ci chiudiamo, forgiamo una corazza… cerchiamo distacco innanzi alle persone curiose, bramose di sapere cosa si nasconde nel nostro cuore…Ci proteggiamo tanto che la nostra diffidenza ci porta a non riuscire ad esprimere più le nostre sensazioni, e allontanandoci purtroppo anche dalle persone che amiamo…
Per morire c’è sempre tempo, è per vivere che non ce n’è abbastanza.
La vita mi ha insegnato che i ricordi non svaniscono mai. Mi ha insegnato che più dai meno ricevi, che ignorare le cose non cambiano i fatti, che le parole a volte pungono il cuore, che la terra incolta non sempre può essere coltivata, che nel tempo tutto torna, ma quando ormai per te tutto è spento. Nella vita non si finisce mai d’imparare.
Le delusioni, le cicatrici, mi hanno resa più forte agli occhi di chi non sa leggere oltre lo sguardo.