Jorge Luis Borges – Vita
La vita è troppo povera per non essere anche immortale.
La vita è troppo povera per non essere anche immortale.
Il momento più buffo della tua vita è quando ti illudi che le cose stiano cominciando ad ingranare e ad andare per il verso giusto. Quando cominci a sperare in cose che non sono vere.
Ogni uomo ha un fratello che è la sua copia esatta. È muto e cieco e sordo ma dice e vede e sente tutto, proprio come lui.Arriva nel giorno e scompare la notte, quando il buoi lo risucchia sottoterra, nella sua vera casa. Ma basta accendere un fuoco e lui è di nuovo là, a danzare alla luce delle fiamme, docile ai comandi e senza la possibilità di ribellarsi. Sta disteso a terra perché glielo ordina la luna, sta in piedi su una parete quando il sole glielo concede, sta accanto ai suoi piedi perché non può andarsene. Mai.Quest’uomo è la tua ombra. È con te da quando sei nato.Quando perderai la vita, la perderà con te, senza averla vissuta mai.Cerca di essere te stesso e non la tua ombra o te ne andrai senza sapere che cosa è la vita.
C’e una una sola cosa che valga più della nostra stessa vita. La dignità in tutte le sue forme.
La vita è la materializzazione della materia; quando questa è mal riposta, la stessa, rimane solo tale.
Armiamoci di coraggio e viviamo.
Quando piangi non dirlo a nessuno: chi ti conosce ride, chi ti odia gode, e chi ti ama soffre!