Thomas (Alva) Edison – Vita
Non esistono surrogati del duro lavoro.
Non esistono surrogati del duro lavoro.
Più provi interesse verso qualcuno più vieni respinto o semplicemente messo da parte. Ma in ogni mentalità c’è uno spartito. Se la persona che stai pensando non ti accetta per quello che sei. Egli non vuole far si che tu diventi una nota del suo spartito. Ma non darti una colpa: egli non sa cosa si perde.
Ne ho viste di persone passare nella mia vita e purtroppo devo dire che molte di loro avrei voluto non incontrarle mai. Mi hanno regalato solo delusioni e perdite di tempo.
Le menti geniali sono tali in quanto non hanno padroni né insegnanti né obbligo di regola fissa né bisogno di fare per essere notati o lodati. È geniale colui che agisce, crea, stimola, sorprende, insegna, gestendo fruizioni delle proprie esperienze nonché del proprio istinto. In breve, la mente geniale usa la propria mente, come me!
Non mascherarti dietro la parola “vita”. Bevi dalla sorgente della speranza e crea la vita. Quella vera. Quella fatta di cose concrete. Quella che non deride l’intelligenza e loda l’ipocrisia. Crea la vita. Quella vissuta sulla tua pelle! Non nasconderti dietro falsi intenzioni. Spalanca le porte al reale e a ciò che è importante per te e per gli altri. Non sbirciare dalle serrature, dagli angoli spinosi delle convenienze. Sii luce nel buio. Sii padrone della tua vita, non schiavo delle abitudini degli altri. Estrapola dal tuo sogno non solo i discorsi fatti, ma anche le sensazioni e tutte quelle richieste che danno battito e vita a ciò che sei. Proietta nel tuo mondo la consapevolezza che la vita si chiama così perché è come un giardino: se non annaffiato nel modo giusto “inevitabilmente” perde vigore e nell’indifferenza muore.
Sono sempre le tempeste a smuovere le nostre vite.
A scuola m’insegnano a studiare, in chiesa m’insegnano a pregare, a casa m’insegnano a vivere, in strada m’insegnano che la vita non fa sconti.