Francesca Nacca – Vita
Voglio far onore al rivoluzionario che eri: tu che mi hai vista per l’ultima volta, con occhi offuscati dal morbo e dalla vecchiaia, ancora bambina.
Voglio far onore al rivoluzionario che eri: tu che mi hai vista per l’ultima volta, con occhi offuscati dal morbo e dalla vecchiaia, ancora bambina.
Le guerre più laceranti sono quelle che si scatenano dentro di noi. Da una parte non vorremmo ferirci, dall’altra ne vorremmo uscire vittoriosi. Ambedue le cose assieme sono assai difficili da ottenere e come in ogni Battaglia dobbiamo rassegnarci a lasciare qualcosa per ottenere altro.
Uomo, non sacrificare l’intera tua vita per un ideale, perché col tempo potresti mutare pensiero, perché, guardandoti indietro, potresti scoprire una prigione che ha punito un innocente.
Se dovessi scrivere il romanzo della mia vita, lo farei a due temi dominati: onestà e combattività.
Apri i tuoi occhi e respira la bellezza della natura e dei colori che la terra ti regala, apri i tuoi orizzonti, i tuoi limiti, perché prima o poi tutto questo non potrai più vederlo. Questo è il più grande viaggio di ogni essere vivente, la vita.
La solitudine è l’incapacità di colorare il silenzio.
A volte la cosa giusta non è la cosa migliore.