Emiliano Calisti – Vita
Capita a molti uomini di giungere al termine della loro esistenza senza essersi mai accorti di aver vissuto tra le stelle.
Capita a molti uomini di giungere al termine della loro esistenza senza essersi mai accorti di aver vissuto tra le stelle.
Tutto è follia fuorché il folleggiare. Tutto è degno di riso fuorché il ridersi di tutto.
Per agire nel mondo, occorre morire a se stessi. L’uomo non sta sulla terra solo per essere felice, neppure per essere semplicemente onesto. Vi si trova per realizzare grandi cose per la società, per raggiungere la nobiltà d’animo e andare oltre la volgarità in cui si trascina l’esistenza di quasi tutti gli individui.
Data l’esperienza di ieri correggerò gli errori di oggi, per non ripeterli domani.
E nulla poteva il sole, sotto l’ombra dell’olivo. Le mie parole, le tue; l’ascolto e la pace di umidi fili d’erba non calpestati ma prestati, al riposo di un pomeriggio; all’incontro e alla memoria. Lei, la memoria. Accompagnata dal tempo, impregnata tra le sue curve di odori e volti; di altri olivi, di altre piogge, di altre luci. Fino a diventare testimonianza, rendendo generosa giustizia a tutti i milioni di istanti, di cui è fatta una vita.
Un uomo con un buon cuore che non segue la sua passione per un giorno è come un uomo con un gran stomaco che digiuna da 40 giorni.
La vita è come un puzzle: ci si ritrova a terra a raccoglierne i pezzi, alcuni non si ritrovano più, e altri sono pezzi nuovi. Ogni volta lo si ricompone creando un puzzle tutto nuovo, sempre più meraviglioso e unico, pieno di mille colori. Ogni puzzle è vita.