Giovanni Paggia – Vita
La donna d’oggi è come un moncherì.. dolce come il cioccolato e forte come il liquore.. Io amo il mio moncherì.
La donna d’oggi è come un moncherì.. dolce come il cioccolato e forte come il liquore.. Io amo il mio moncherì.
Il non senso alla vita è: “La violenza contro le donne e i bambini”.
Sarebbe poi così bello poter disegnare a matita la nostra vita? Cancellare gli errori e colorare di rosa le sbavature del dolore, sarebbe saggio? Si può assaporare gioia senza mai aver sorseggiato dolore? Un’emozione tracciata a matita lascerebbe impronte nell’anima? No! Arte non è perfezione ma brivido d’emozione; è una nota stonata che si accorda nell’anima; è uno sbaglio che forma esperienza che può diventare saggezza. Vivere è Arte! Cancellarne una parte: scialbo gioire, prematuro morire.
Penso a me di nuovo qui a vivere questa vita, il tempo passa, i sorrisi spariscono, la pioggia scende su l’estate che se ne va, questa notte sparisce nell’ombra, sentimi nel buio del mattino, sentimi tra le grida, sentimi tra le rovine di questo mondo. Ti hanno venduto, hanno venduto l’amore, ma tu non guardi più dal tuo cielo e la nebbia arriva sulle nostre vite, ci sgretoliamo e diventiamo sabbia persa nel deserto immenso delle nostre vite.
Penso che nella vita esistano cose che possono anche essere dimenticate, altre che invece per quanto tu possa provarci a cancellarle, rimarranno in te sempre.
Più accendi la luce, più la lampadina tende a fulminarsi. Più scavi nella terra, più la terra scompare da sotto i tuoi piedi. Più parli con la tua bocca, più senti gli altri imitare la tua voce.
La vita è una grossa finestra dalla quale, ogni giorno, svuoti il tuo vaso da notte anche se a casa hai il wc.