Tiziano Meneghello – Vita
Quella che noi chiamiamo vita, altro non è che la dimenticanza tra i due infiniti, il prima e il dopo.
Quella che noi chiamiamo vita, altro non è che la dimenticanza tra i due infiniti, il prima e il dopo.
Mi sono resa conto che ti puoi chiudere in te stesso e alzare muri, ma questo comporta conseguenze dure. Non puoi vedere oltre, le persone non possono capire te e viceversa. Quindi ho accettato l’idea di non essere spaventata e continuo a dire la stessa cosa: non si tratta di non avere paura, ma di abbracciare questa e usarla.
La vita è come un bimbo che prova a camminare… solo cadendo impara a rialzarsi!
La Vita va sentita sotto le dita.
Il senso della vita: dare per ricevere.
La vita? Pensaci bene: è soltanto una terribile malattia che si contrae nascendo, inguaribile, che conduce inesorabilmente alla morte!
Per qualcuno la fine del mondo è già arrivata da tempo, imprigionati nella matassa dell’indifferenza e dell’abitudine non hanno scampo. Per noi l’inizio di una nuova era avviene nel nostro cambiamento, sempre libero, sempre in continuo mutamento.