Orazio (Quinto Orazio Flacco) – Vita
Non c’é vita lieta del tutto.
Non c’é vita lieta del tutto.
Fra l’essere dovuto nascere e il dover morire c’è di mezzo una gran bella cosa: “il poter vivere”.
Vale la pena vivere per inseguire un sogno, talvolta irrealizzabile. Vale la pena vivere, per ritrovare i propri cari, amarsi, conoscersi e sognare un futuro ancora insieme. Vale la pena vivere, per scherzare e gioire dei propri dispiaceri, poiché essi fanno parte di nuove gioie che tu ancora vai cercando. Vale la pena vivere, per sospirare ancora una volta la pienezza dell’esistenza, pensando che la stessa vita va oltre ciò che conosciamo.
È la vita che ti cambia, tutto il mondo è cambiamento. Cambiano le stagioni per poter apprezzare il caldo e il freddo, cambiano le situazioni per saper cosa è male e cosa è bene, cambiano le emozioni e le priorità, quello che una volta poteva essere priorità diventa necessario e non vitale. Mutano anche i dolori, pian piano riesci a portarli con dignità. Cambiare nella vita è segno di crescita, guai a dire: non sono cambiata, perché la vita è cambiamento.
Il mio tempo? E ancora qui e ancora non l’ho vissuto abbastanza.
Non temono la morte le gocce di pioggia cadute nel scivolare del fiume; vivono il loro essere fino ad elevarsi a uno stato superiore.
Era tra il bianco e nero che mi cercavo perché avevo dimenticato di quanti colori è fatta la vita.