Gustave Flaubert – Vita
Se si è coinvolti nella vita, la si vede poco chiaramente; la vista è oscurata dalle sofferenze, o dal godimento. L’artista, secondo me, è una mostruosità, qualcosa al di fuori della natura.
Se si è coinvolti nella vita, la si vede poco chiaramente; la vista è oscurata dalle sofferenze, o dal godimento. L’artista, secondo me, è una mostruosità, qualcosa al di fuori della natura.
La miseria ha due volti, quello che scorgi e quello che non scorgi, la mano dell’uomo curi la prima, il suo cuore la seconda.
Ah, giovinezza, come fu fragile il vento, fra i rami, della tua voce.
Se vogliamo paragonare la nostra vita ad un treno che viaggia sui binari del nostro destino, preferisco un treno che deragli.
Mi rendo conto che il mio corpo e le mie azioni sono sconnesse dalla mia mente e dalle mie idee. Penso molto agisco poco.
Si dice che all’origine di tutto ci fosse il peccato, ma il peccato più grande sarebbe stato quello di non aver commesso niente.
Cerco di non dimenticare nulla perché ho paura che tutto mi dimentichi.