Giuseppe Catalfamo – Abitudine
Quale scriteriato criterio,dovrebbe condurmi ad invidiare i giovani,che la vita,l’hanno ancora tutta davanti.
Quale scriteriato criterio,dovrebbe condurmi ad invidiare i giovani,che la vita,l’hanno ancora tutta davanti.
Sempre cambierà, mai… cambierò.
L’abitudine è una casa all’interno della quale abbiamo rinchiuso la nostra vita, impedendoci di godere…
Siamo diventati cosi abitudinari nel vomitare parole prive di valore, luce e profondità. Imparare a tacere è la vera sapienza.
Puoi trasformare il male in bene, basta volerlo.
La pollastra resta tale fino a quando incomincia a procreare.
La routine porta al delirio, la noia inconsciamente ci porta a cambiare automaticamente qualcosa che non va, a fare qualcosa di nuovo e lì, scoprendo qualcosa di nuovo, altro di piacevole lo inseriamo nella quotidianità. Finché anche di quella non ci stancheremo. Un ciclo di piccole cose che portano a piccole gioie.