Salvatore Coppola – Abitudine
Un giorno mi fu chiesto se avevo letto il nuovo libro di… Nel modo più infelice che potevo risposi: Non ho trovato il tempo. Stavo rileggendo il mio!
Un giorno mi fu chiesto se avevo letto il nuovo libro di… Nel modo più infelice che potevo risposi: Non ho trovato il tempo. Stavo rileggendo il mio!
Succede che conosci persone al di là degli spazi fisici e può succedere che provi per loro un affetto quasi ingiustificato. Ti agganci ad un filo invisibile nel quale scorrono vibrazioni in un continuo travaso reciproco e ad un certo punto, in questo scambio emozionale, ti accorgi di guardarti allo specchio.
Ogni giorno lottonon per prendere l’ultimo posto libero in trenoo per avere i frutti migliori al mercatoo per conquistare la poltrona migliore a teatroogni giorno lotto per poter guardarmi allo specchiosenza abbassare lo sguardo.
Ci si appiattisce in un pensiero che c’è stato ripetuto a cantilena per una vita e non si riescono più a cogliere le variazioni sul tema della vita. Le foglie cadono ogni autunno in maniera diversa e non sono mai le stesse foglie, così nulla è mai uguale pur assomigliandosi.
Io non mi sento superiore a nessuno, sono solo superiore alle bassezze di certa gente. Ignorandole vado avanti come sempre senza rimpianti, perché se è vero che tutto ha un prezzo, la mia sincerità sarà ripagata.
Puoi trasformare il male in bene, basta volerlo.
C’è un rituale antico che ci permette anche dopo tanto tempo, quando ci incontriamo, di…