Paul Mehis – Frasi d’Amore
Privando un essere umano dell’amore, non ne resta che un sacco di merda snodato.
Privando un essere umano dell’amore, non ne resta che un sacco di merda snodato.
Ogni respiro d’amoresi posa sull’animae accarezza il cuore.
L’amore di una mamma oltrepassa i confini terreni.
Amerò sempre la stessa donna, quella che devo ancora incontrare.
È un nettare dolce l’amore, del colore dell’ambra e profuma di vaniglia. È caldo, appaga, sazia e conforta i cuori legandoli a se con fili d’oro e gli inabissa nell’oblio perfetto della dimenticanza. È un fiore immacolato, l’amore, con petali di candide penne di cigno. È un’alba estiva che sorge impaziente e presto volge in un lungo tramonto, ansimante e rosso, destinato a morire per rinascere in altre terre. È come il monsone che tutto sconvolge eppure disseta le terre riarse. È un mostro orrendo l’amore, che trafigge i cuori con lingue affilate e ne beve i rivoli che sgorgano come falde di perle rosso sangue. L’Amore ha il tuo viso, occhi neri come talismani, morbide labbra su cui scivola il piacere a gocce e stille e liquide gemme. Tu che strazi l’anima incorruttibile la divori e la squarci e tra rumori sordi, urla soffocate sorgono, come i morti dell’ultimo giorno, ricordi sbiaditi, tenerezze infinite, parole sussurrate nudi nel buio, da bocche ora sepolte tra i vermi, nei cimiteri desolati, di orgogli mai vinti.
Chiudo gli occhi, trattengo il respiro, rivivo quei brevi momenti di gioia, rivivo quel sogno fatto di te e delle nostre emozioni.
Non giurare amore eterno se il cuore batte a giorni alterni.