Michela Strega – Abuso
Non c’e indecenza in un corpo nudo. Indecente è chi non sa rispettarlo.
Non c’e indecenza in un corpo nudo. Indecente è chi non sa rispettarlo.
Il mio dottore mi ha detto che se voglio arrivare alla vecchiaia devo smettere di bere. Gli ho risposto che si sbaglia, infatti ogni notte incontro più vecchi ubriaconi che vecchi dottori.
Questa non è più l’epoca dove i sentimenti durano, ma quella dove si usano e si gettano.
Appariamo per ciò che vogliamo e agiamo per ciò che siamo.
Maledire il bene perché diventi male è un’azione dell’oscenità. L’Onnipotente crede che rapire la virtù, costringerla a restare nei suoi disegni di odio e morte sia amore. Odiare profondamente l’intelligenza quando non appartiene a lui o ai suoi, spiega la sua vera natura, e tenerla come una specie di ispirazione artistica, costruire con lo spirito macellato la vita e la bellezza, in realtà è tirannia, ed essa segue la strada che l’abuso di potere e il maleficio costruiscono nella storia. Che fine farà questo universo è certo, se nemmeno il suo Architetto sa distinguere tra bene e male, fa assassinare, colpevole di chissà quale vanità, chi gli mostra l’inconfutabilità dei fatti, e ignora quello che la terra, il cielo e il suo stesso cosmo stanno cercando di dirgli.
Se una donna ti fa sentire al centro del suo mondo tu non metterla nell’angolo, ricordati la terra gira.
È meglio non promettere e stupire che promettere e ferire.