Paolo Faroni – Frasi d’Amore
L’età dell’amore non è un’età precisa, come la patente e la maturità, ma è quando passi tutta una notte con gli occhi aperti fissando il soffitto e la mattina ti alzi, fresco, riposato e sorridi, nell’invidia generale.
L’età dell’amore non è un’età precisa, come la patente e la maturità, ma è quando passi tutta una notte con gli occhi aperti fissando il soffitto e la mattina ti alzi, fresco, riposato e sorridi, nell’invidia generale.
Non credere che io sia solo un moccioso, credimi solamente… credimi perché io non ti mentirei mai, credimi perché sei tutto per me, credimi perché voglio solo te e solo io vorrò, credi comunque a ciò che vuoi.
È la possibilità di andare, volare, tornare, restare la forma più grande d’amore che si possa donare. Il resto è affidato alla libertà dell’altro, e allo stesso modo della tua. La dove c’è amore non c’è paura di perdersi. Anche con tutti i cedimenti e le paure.
– Ascolta cuore, adesso dobbiamo fare un discorso io e te. Devi smetterla di innamorarti, di fare le capriole, di emozionarti, di tutto. Io non so più dove metterli i cerotti. Ogni volta è un cerotto da aggiungere, una cicatrice nuova, e non hai più posto.- Ma tu smetti di mangiare, di bere, di dormire, di ridere, di piangere, di pensare, di parlare, di gioire, di vivere?- No che non smetto. Ma non sto male per fare tutto questo. Tu invece cuore ogni volta soffri. Le tue lacrime non le vede nessuno ma sono quelle più dolorose. Lascia perdere l’amore. Nessuno ha voglia di innamorarsi. Costa fatica, impegno, presenza, perdono. L’amore vuole amore. E oggi preferiscono “una botta e via”. È facile, più semplice e non impegnativo.- Sì ma vedi, c’è sempre l’eccezione che conferma la regola. C’è sempre quella persona per cui “vale la pena”. C’è sempre quella persona pronta a giocarsi l’ultimo frammento di cuore per raggiungere la felicità, per avere solo amore in cambio di amore. Ed io continuerò a battere, a fare le capriole, ad emozionarmi, ad amare, a riempirmi di cerotti, fino a quando non incontrerò quella persona che con il suo amore cancellerà tutte le mie cicatrici. E non smetterò di cercare fino a quando non l’avrò trovata.
Quando si pensa e si dice: “Voglio che quella persona sia mia”, e “deve essere mio/mia”, non è amore ma solamente un egoistico possesso. Essere innamorati non significa amare, perché l’amore vero non si trova nelle vetrine dei negozi per essere comprato e poi buttato. Siamo persone e tutti proviamo dei sentimenti, non siamo oggetti e la nostra volontà non deve morire in un desiderio cattivo; l’amore nasce spontaneamente, è un incontro di due anime che si scelgono spontaneamente, senza la costrizione di catene, e questo incontro d’amore deve crescere e completarsi nella realizzazione di una famiglia. L’amore non si può trattare come un comando ma è un comandamento, il principio e il fine della vita che va oltre e non finisce con noi ma rimane nell’Eterno che lo custodisce all’infinito. Affidiamo l’amore a Dio perché Lui è Amore e conosce la verità dei nostri cuori.
L’amore dà, ma solo finchè è sicuro di prendere.
Il tuo sorriso lo riconoscerei tra mille, poiché lo sento e lo porto sempre costantemente con me, conosco “l’emozione” l’emozione che dai al cuore fino a farlo esplodere di gioia, mentre siamo insieme, e finché i tuoi occhi si poseranno su di me, mi farai sentire un uomo appagato, e vorrei fermare il tempo, per far si, che quei momenti non finissero mai.
Non credere che io sia solo un moccioso, credimi solamente… credimi perché io non ti mentirei mai, credimi perché sei tutto per me, credimi perché voglio solo te e solo io vorrò, credi comunque a ciò che vuoi.
È la possibilità di andare, volare, tornare, restare la forma più grande d’amore che si possa donare. Il resto è affidato alla libertà dell’altro, e allo stesso modo della tua. La dove c’è amore non c’è paura di perdersi. Anche con tutti i cedimenti e le paure.
– Ascolta cuore, adesso dobbiamo fare un discorso io e te. Devi smetterla di innamorarti, di fare le capriole, di emozionarti, di tutto. Io non so più dove metterli i cerotti. Ogni volta è un cerotto da aggiungere, una cicatrice nuova, e non hai più posto.- Ma tu smetti di mangiare, di bere, di dormire, di ridere, di piangere, di pensare, di parlare, di gioire, di vivere?- No che non smetto. Ma non sto male per fare tutto questo. Tu invece cuore ogni volta soffri. Le tue lacrime non le vede nessuno ma sono quelle più dolorose. Lascia perdere l’amore. Nessuno ha voglia di innamorarsi. Costa fatica, impegno, presenza, perdono. L’amore vuole amore. E oggi preferiscono “una botta e via”. È facile, più semplice e non impegnativo.- Sì ma vedi, c’è sempre l’eccezione che conferma la regola. C’è sempre quella persona per cui “vale la pena”. C’è sempre quella persona pronta a giocarsi l’ultimo frammento di cuore per raggiungere la felicità, per avere solo amore in cambio di amore. Ed io continuerò a battere, a fare le capriole, ad emozionarmi, ad amare, a riempirmi di cerotti, fino a quando non incontrerò quella persona che con il suo amore cancellerà tutte le mie cicatrici. E non smetterò di cercare fino a quando non l’avrò trovata.
Quando si pensa e si dice: “Voglio che quella persona sia mia”, e “deve essere mio/mia”, non è amore ma solamente un egoistico possesso. Essere innamorati non significa amare, perché l’amore vero non si trova nelle vetrine dei negozi per essere comprato e poi buttato. Siamo persone e tutti proviamo dei sentimenti, non siamo oggetti e la nostra volontà non deve morire in un desiderio cattivo; l’amore nasce spontaneamente, è un incontro di due anime che si scelgono spontaneamente, senza la costrizione di catene, e questo incontro d’amore deve crescere e completarsi nella realizzazione di una famiglia. L’amore non si può trattare come un comando ma è un comandamento, il principio e il fine della vita che va oltre e non finisce con noi ma rimane nell’Eterno che lo custodisce all’infinito. Affidiamo l’amore a Dio perché Lui è Amore e conosce la verità dei nostri cuori.
L’amore dà, ma solo finchè è sicuro di prendere.
Il tuo sorriso lo riconoscerei tra mille, poiché lo sento e lo porto sempre costantemente con me, conosco “l’emozione” l’emozione che dai al cuore fino a farlo esplodere di gioia, mentre siamo insieme, e finché i tuoi occhi si poseranno su di me, mi farai sentire un uomo appagato, e vorrei fermare il tempo, per far si, che quei momenti non finissero mai.
Non credere che io sia solo un moccioso, credimi solamente… credimi perché io non ti mentirei mai, credimi perché sei tutto per me, credimi perché voglio solo te e solo io vorrò, credi comunque a ciò che vuoi.
È la possibilità di andare, volare, tornare, restare la forma più grande d’amore che si possa donare. Il resto è affidato alla libertà dell’altro, e allo stesso modo della tua. La dove c’è amore non c’è paura di perdersi. Anche con tutti i cedimenti e le paure.
– Ascolta cuore, adesso dobbiamo fare un discorso io e te. Devi smetterla di innamorarti, di fare le capriole, di emozionarti, di tutto. Io non so più dove metterli i cerotti. Ogni volta è un cerotto da aggiungere, una cicatrice nuova, e non hai più posto.- Ma tu smetti di mangiare, di bere, di dormire, di ridere, di piangere, di pensare, di parlare, di gioire, di vivere?- No che non smetto. Ma non sto male per fare tutto questo. Tu invece cuore ogni volta soffri. Le tue lacrime non le vede nessuno ma sono quelle più dolorose. Lascia perdere l’amore. Nessuno ha voglia di innamorarsi. Costa fatica, impegno, presenza, perdono. L’amore vuole amore. E oggi preferiscono “una botta e via”. È facile, più semplice e non impegnativo.- Sì ma vedi, c’è sempre l’eccezione che conferma la regola. C’è sempre quella persona per cui “vale la pena”. C’è sempre quella persona pronta a giocarsi l’ultimo frammento di cuore per raggiungere la felicità, per avere solo amore in cambio di amore. Ed io continuerò a battere, a fare le capriole, ad emozionarmi, ad amare, a riempirmi di cerotti, fino a quando non incontrerò quella persona che con il suo amore cancellerà tutte le mie cicatrici. E non smetterò di cercare fino a quando non l’avrò trovata.
Quando si pensa e si dice: “Voglio che quella persona sia mia”, e “deve essere mio/mia”, non è amore ma solamente un egoistico possesso. Essere innamorati non significa amare, perché l’amore vero non si trova nelle vetrine dei negozi per essere comprato e poi buttato. Siamo persone e tutti proviamo dei sentimenti, non siamo oggetti e la nostra volontà non deve morire in un desiderio cattivo; l’amore nasce spontaneamente, è un incontro di due anime che si scelgono spontaneamente, senza la costrizione di catene, e questo incontro d’amore deve crescere e completarsi nella realizzazione di una famiglia. L’amore non si può trattare come un comando ma è un comandamento, il principio e il fine della vita che va oltre e non finisce con noi ma rimane nell’Eterno che lo custodisce all’infinito. Affidiamo l’amore a Dio perché Lui è Amore e conosce la verità dei nostri cuori.
L’amore dà, ma solo finchè è sicuro di prendere.
Il tuo sorriso lo riconoscerei tra mille, poiché lo sento e lo porto sempre costantemente con me, conosco “l’emozione” l’emozione che dai al cuore fino a farlo esplodere di gioia, mentre siamo insieme, e finché i tuoi occhi si poseranno su di me, mi farai sentire un uomo appagato, e vorrei fermare il tempo, per far si, che quei momenti non finissero mai.