Filomena Di Paola – Abuso
Povero colui che per idee ha solo opinioni altrui e di esse fa spreco nascondendovisi.
Povero colui che per idee ha solo opinioni altrui e di esse fa spreco nascondendovisi.
È meglio esser vittima di una “morte atroce”, che vivere tutta una vita nell’atrocità.
C’è sempre qualcuno che si arroga il diritto di impartire lezioni di vita a tutti! L’umiltà non è cosa che gli appartiene.
Bevo per dimenticare che sono ubriaco.
Sul lavoro spesso c’è chi commette abusi, quelli sessuali sono riprorevoli, ma la sottomissione dell’essere è la più ignobile.
La mafia diffama chi non è omertoso per minare la sua credibilità.
Una violenza carnale, come qualsiasi stupro, si basa su due presupposti: un “no” fatto passare per “sì”, perché, secondo cervelli bacati, da San Paolo in poi, le donne e forse chiunque, disprezzano e rifiutano quello che in realtà vogliono, o un giudizio di parte di un Padre che cerca di coprire i crimini di un Figlio, e la vendetta per il “no”, che, naturalmente, era ed è davvero un “no”.