Antonio Pistarà – Abuso
Viviamo in una società che dell’abuso ne fa uno stile di vita e con il suo incedere lede uno tra i principali fondamenti dell’essere uomo: “il rispetto e la sacralità della dignità dell’altro”.
Viviamo in una società che dell’abuso ne fa uno stile di vita e con il suo incedere lede uno tra i principali fondamenti dell’essere uomo: “il rispetto e la sacralità della dignità dell’altro”.
Ho urlato tanto, Dio solo sa quanto ho urlato. Urla negli occhi, urla nell’anima, mi faceva male il corpo, mi faceva male il cuore, la mente mia gridava, ma il suono non usciva. Le mie urla correvano impazzite nella testa che scoppiava, nella gola che bruciava… ma si sono spente tra le labbra, con l’orrore, col dolore, col terrore… è lo straziante silenzio nel rumore.
Non voglio essere un modello per nessuno, detesto chi disegna la sua vita modellandola sulla mia, è come non avere personalità e cercare in altri ciò che non si ha. Che ognuno sia responsabile delle proprie scelte non demandi ad altri l’incombenza di scegliere ciò che non si è in grado di scegliere.
Tutti siamo potenziali criminali. Il crimine non ha sesso né posizione geografica né religione.
La costrizione è uno specchio in cui chi si riflette a lungo vedrà l’essenza più…
Puoi approfittarti delle persone indifese finché ti pare ma non avrai mai il piacere che il tuo specchio rifletta un immagine pura.
Ogni anno, in tutto il mondo, circa mezzo milione di bambini, donne, uomini sono uccisi…