Giuseppe Acciaro – Accomodante
Lasciò che i suoi amici si impossessassero della sua casa al mare per trascorrervi a turno le vacanze. Li contattò dopo un paio di mesi chiedendo agli ultimi “ospiti” il permesso di poter rientrare per fare le pulizie.
Lasciò che i suoi amici si impossessassero della sua casa al mare per trascorrervi a turno le vacanze. Li contattò dopo un paio di mesi chiedendo agli ultimi “ospiti” il permesso di poter rientrare per fare le pulizie.
Per prolungare la durata di un’amicizia, occorre che almeno una delle persone coinvolte ponga rimedio tutte le volte nelle quali i rispettivi ego inducano a seguire direzioni opposte.
Quando uno fa finta di non vederti per strada per non salutarti… tu fai finta di crederci, d’altronde, oggi, viviamo tutti in una fiction.
Quanta frustrazione in tante verità che nascondiamo per pudore, per non farci ancora del male, per il solito quieto vivere.
Benevolo, conciliante, compiacente, indulgente tutti sinonimi ma quanti li usano realmente con l’animo?
Sono l’innocenza di un peccato non voluto.
La prosa di Giuseppe d’Agata è lucida, multiforme, variegata.A tratti rasenta la poesia senza perseguirla ostinatamente.