William Shakespeare – Angelo
Gli angeli ancora risplendono, anche se é caduto quello più splendente.
Gli angeli ancora risplendono, anche se é caduto quello più splendente.
Fragilità, il tuo nome è donna.
Ci sono angeli che non hanno le ali e sono quelle persone che chiamo “amici”…
Nere gemme rapaci,lucide penne e artigli affilati,cuspidi rostri, bramosi istinti,angeli fieri su picchi innevati.Aspettano amore ma è solo languore.
Gli uomini sono come l’aprile quando fan la corte e come dicembre quando sono accasati.
E poi la morte divoratrice d’amore osi pur tutto quel che vuole. A me basta sol di poterla chiamar mia!
Tutti hanno un angelo custode. Il mio è andato a farsi benedire.