Gigliola Perin – Anima
La mia anima si è persa nell’immensità del niente.
La mia anima si è persa nell’immensità del niente.
Chi può conoscere realmente una persona ed apprezzarne le qualità, se non colui che prima abbia capito ed apprezzato se stesso?
Ogni pensiero va pensato prima con la mente e poi con il cuore per poter creare la magia dell’amore.
Avrei voluto dimenticare quegli occhi, ma come si fa a cancellare qualcosa che ti attraversa…
Ti ho visto mentre correvi verso di me raccogliendo fantasmi che non turbavano il mio cuore e il tuo viso era ciò che ho sempre desiderato. La terra ha aperto un vortice che piano piano mi ha risucchiato fino a rendermi concime per fiori che seguono la direzione del vento senza nemmeno accorgersi del calore del sole. Mi fermo a pensare e guardare il mio volto come non ho mai fatto in tutta la mia vita e tutto si fa chiaro nel dolore e nella gioia di una vita vissuta. Tutto ciò che ho donato non andrà disperso e se non tornerà cavalcherò onde sempre più alte, aspetterò seduta su una roccia l’arrivo di un gabbiano che dolcemente mi riporterà le ali per poter volare di nuovo. Niente si perde e tutto ritorna anche se in forma differente. Ma donare con il cuore e come dare nutrimento all’anima…
Se vuoi conoscere la mia anima,guarda i miei occhi.Loro ti diranno cosa ci custodisco e conservo. Loro ti parleranno di lei.
Stendi la tua anima sopra al mondo, come un vecchio pescatore stende la rete. Pesca…