Daniela Husar – Anima
Amo la presenza. Non saprei cosa farmene delle persone che appaiono come un fulmine a ciel’sereno e se ne vanno via nello stesso modo, che si tratti di amicizia o amore.
Amo la presenza. Non saprei cosa farmene delle persone che appaiono come un fulmine a ciel’sereno e se ne vanno via nello stesso modo, che si tratti di amicizia o amore.
Libera dal passato, libera dall’amore ma chiusa nella schiavitù del cuore.
L’uomo giunto osserva la sua vita, e non vede in essa alcuna cosa che possa ergerlo a colonna, nessuna voce a lodarlo per la sua cruenta battaglia. Mesto sorride a se stesso dicendo: “Chi ha potuto conoscere la tua lunga e sanguinosa lotta per la vita. Chi ha visto, ha solo guardato il lato esterno del tuo occhio e non le buie visioni della tua anima, pertanto non chiedere onori e glorie per esser giunto. Oggi la più grande festa non è tra gli uomini della terra ma tra quelli del cielo, che vivono attraverso il tuo sorriso, raro uomo che oggi vedi la vita davvero”.
Ecco cosa manca… manca la passione, quella per un uomo o una donna, quella per…
Se la ragione ci impone dei limiti e confini, l’anima non ha limiti ma conosce solo l’immensità!
Aldilà dell’orizzonte, v’è l’infinita leggerezza dell’essere.
Anima mia torna a casa tuati aspetterò dovessi odiare queste mura.Anima mia nella stanza tuac’è ancora il letto come l’hai lasciato tu.