Gigliola Perin – Anima
Lenta, vibra, mentre respira per poter sfiorare l’aria. La voce che sento è la sua, la tua oppure la mia. È un’anima che bisbiglia al vento il suo lamento racchiuso in un ricordo senza tempo.
Lenta, vibra, mentre respira per poter sfiorare l’aria. La voce che sento è la sua, la tua oppure la mia. È un’anima che bisbiglia al vento il suo lamento racchiuso in un ricordo senza tempo.
Spesso anche l’anima ha le sue rivoluzioni, vorrebbe espatriare da corpi imprigionati da squallide ambizioni…
L’anima mia è figlia unica.
Ed il cielo sta mutando, le nuvole stanno scomparendo finalmente stasera le stelle splendono, almeno per te. Tienila stretta quella stella, sii per lei quello che non sei stato per me. Una stella luminosa per non farle mai perdere la via di casa verso il tuo cuore.
Tu non eri il caso né la coincidenza! Il mio cammino e i luoghi che tu percorrevi ci aspettavano da sempre.
Quando scrivi è l’anima che detta.
La semplicità dell’io non potrà mai far invecchiare la tua anima!