Nicola Dell’Aquila – Anima
Dolce è il canto del mare quando bacia la riva, e può ascoltarlo solo un’anima sensibile.
Dolce è il canto del mare quando bacia la riva, e può ascoltarlo solo un’anima sensibile.
Non muore mai nulla che sia passato dal cuore.
Metamorfosi larvale trasforma il bozzolo in farfalla. Questa lentamente dischiude le ali, quasi con timidezza fa capolino dal suo rifugio. Forse sa già che la sua vita sarà breve, ma vuole viverla al meglio mostrando il suo splendore ai pochi che avranno la fortuna di incontrarla.
Nell’anima di chi è ignorante vi è sempre posto per una grande idea.
L’abbandono non dovrebbe essere e non mi riferisco solo a quello morale. L’immorale è quell’abbandono…
Siamo sempre stati vivi, ad un certo punto siamo nati.
Confesso che il mio doppio mi aiuta molto, mi salva la faccia. In realtà sono un uomo che rispetta le convenienze. Evacuo nella scrittura le fantasie e la follia. Metto nelle parole tutto quello che posso e ritengo così di salvarmi la pelle. Qualche volta mi prende la voglia di apparire, di fare parte dello spettacolo. Mi lascio tentare. Mi lascio andare. Per vanità. Per debolezza.