Stefano Andreani – Anima
Pronto a farmi scrivere, incidere, cucire sulla pelle stralci di anima, ancora una volta, emozionato e ansioso come fosse la prima!
Pronto a farmi scrivere, incidere, cucire sulla pelle stralci di anima, ancora una volta, emozionato e ansioso come fosse la prima!
Quando sei solo, mentre cammini, mentre il sole ti sfiora il viso, mentre il vento muove i pensieri, e i ricordi, come un fiume di gocce cadute dal celo mentre c’era il sole, a terra, mentre la chioma degli alberi ondeggia, e continui a camminare verso qualcosa che non sai se esiste, ma continui a cercarlo, nella speranza di colmare qualcosa, che non sai cosa sia ma c’è.
Il saluto non è un reato è semplicemente buona educazione!
Il cuore è l’unico poeta che è in noi, la mente è un viaggiatore alla scoperta di nuove emozioni, le braccia sono galassie che possono rinchiudere “il tuo mondo”, le labbra sono due farfalle che si posano dove il nostro “poeta” desidera, le mani sono fiori che accarezzano ma anche ortiche che colpiscono, gli occhi sono due artisti che sanno dipingere il mondo come vorresti tu e che ora posano i pennelli buonanotte a tutti.
Il corpo è un delicato strumento utilizzato dall’anima per esplorare questo mondo temporaneo!
Quando nel dolore si hanno compagni che lo condividono, l’animo può superare molte sofferenze.
Una carezza nel vento sa sempre dove fermarsi, sfiora e riscalda, il suo leggero tocco…