Marika Solfatti – Anima
Bruciava ma era gelida. La sua anima consumata.
Bruciava ma era gelida. La sua anima consumata.
L’emozione dura un attimo, l’anima la custodisce in eterno.
Per un’ora diletta compensi amari d’anni, centesimi strappati con dolore, scrigni pieni di lacrime.
Non sono ne giada ne topazio, sono una pietra grezza come un ciottolo qualsiasi, che magari nessuno può degnare di uno sguardo. Non sono semplice io, ci vuole tempo e cura per levigarmi, non ho bisogno solo di parole dolci o di vezzi. La vera abilità è nel sapermi trattare, nel farmi tremare, con uno sguardo o con una carezza, non ho bisogno di parole, ho bisogno di carezze.
Ed è dall’abisso della mia mente che ogni tanto riemergo per guardare il mondo intorno……
Perdere il controllo dei sensi avvolti nell’estasi di due corpi, due anime, un’universo di emozioni…
E mi convinsero che era cosa saggia, senza spiegarmi che spesso gli adulti chiamano saggezza un’altra cosa: la resa.