Teresa D’Auria – Anima
Sfoglio i miei ricordi passo dopo passo come note dell’anima che avvolgono i miei pensieri e annodano quei frammenti sparsi, armonizzando le nostalgie della mia mente errante.
Sfoglio i miei ricordi passo dopo passo come note dell’anima che avvolgono i miei pensieri e annodano quei frammenti sparsi, armonizzando le nostalgie della mia mente errante.
Il viaggio inizia nella mente e finisce al confine tra le lenzuola e l’anima.
Lei è lì sulla riva del mare, quando il sole è sceso giù, perché della sabbia rovente ormai non ne può più. E lì ci sta bene, non deve dare spiegazioni a nessuno, tutte quelle parole che sembrano ovvie ma solo a se stessi, ché gli altri le sentono solo, mica le ascoltano. Lì ci sta bene, che la notte non sembra mai tanto lunga, il rimbombo del mondo ti arriva tenue ed ovattato. Lì sei presente ai ricordi, sembra che con una mano puoi tirare giù dal cielo le assenze, “presenti” nel tuo cuore, che non si possono guardare ma solo sentire. E si sta bene, sulla riva del mare.
Lo spirito diventa libero solo quando cessa di essere un sostegno.
Vorrei toglierti tutto, il vestito, l’intimo, persino i muscoli e le ossa. Ammirarti così nuda, come mai nessuno, con indosso solo la tua anima.
Entrerò in un cerchio dove tante persone si prendono delle mani, dove esiste l’amore tra…
Se una delusione ha macchiato il tuo cuore non provare a cancellarla, è indelebile. Prova…