Claudio Visconti De Padua – Anima
Condividevano l’amore senza i corpi, trasmettevano emozioni a distanza, elaboravano pensieri uguali, anche i sentimenti, gioia e dolore a loro insaputa, avevano inaugurato una relazione clandestina di anime!
Condividevano l’amore senza i corpi, trasmettevano emozioni a distanza, elaboravano pensieri uguali, anche i sentimenti, gioia e dolore a loro insaputa, avevano inaugurato una relazione clandestina di anime!
L’uomo giunto osserva la sua vita, e non vede in essa alcuna cosa che possa ergerlo a colonna, nessuna voce a lodarlo per la sua cruenta battaglia. Mesto sorride a se stesso dicendo: “Chi ha potuto conoscere la tua lunga e sanguinosa lotta per la vita. Chi ha visto, ha solo guardato il lato esterno del tuo occhio e non le buie visioni della tua anima, pertanto non chiedere onori e glorie per esser giunto. Oggi la più grande festa non è tra gli uomini della terra ma tra quelli del cielo, che vivono attraverso il tuo sorriso, raro uomo che oggi vedi la vita davvero”.
Dentro le mie parole ho nascosto una parte di me che vorrei tu scoprissi.
Se chiudi gli occhi vivi di ricordi, se li tieni aperti guardi verso il futuro.
È bello vivere da adulti la semplicità degli affetti negata da bambini.
Prendi il massimo dalla vita e condividilo con gli altri, poi conservalo nel profondo del tuo cuore e della tua anima, per sempre.
Solo l’anima sa cos’è l’amore, e solo le grandi anime sanno soffrire in silenzio per tal sentimento.