Linda Effe – Anima
Il tuo ricordo era una candela accesa, mi consumava, scioglieva e logorava. L’ho spento, e ora la mia anima è graffiata di cera fredda.
Il tuo ricordo era una candela accesa, mi consumava, scioglieva e logorava. L’ho spento, e ora la mia anima è graffiata di cera fredda.
Spesso anche l’anima ha le sue rivoluzioni, vorrebbe espatriare da corpi imprigionati da squallide ambizioni carnali vagando in cerca di anime che bramano sentimenti e dolcezza!
Sguardi che trapungono occhi che colano lacrime di sangue di un addio non voluto. Soccombo…
Quando l’anima parla con melodia la natura resta in silenzio ad ascoltare!
E ci si ritrova così, improvvisamente “soli”. È successo tutto così velocemente e inaspettatamente che…
L’anima tua è custode di bellezza.
Ho scritto il libro della mia vita, dei miei errori e delle mie vincite, dei…