Francesca Petrella – Anima
E tutte le notti, alla stessa ora, il suo pensiero viene a bussare alla finestra della mia stanza. Io apro con la scusa del caldo, anche quando la mia anima è gelida.
E tutte le notti, alla stessa ora, il suo pensiero viene a bussare alla finestra della mia stanza. Io apro con la scusa del caldo, anche quando la mia anima è gelida.
Non è facile lasciare andare quelle mani che ti avevano dato sicurezza. Quella presenza che di colpo decide di diventare assenza. Quel sorriso che ti aveva infuso tanta speranza, quelle parole che ti avevano tanto confortato e sostenuto. Non è facile tornare ad essere forti e “raccogliersi”. Non è facile, ma ci puoi riuscire. Ti puoi “salvare” come hai fatto più di una volta. Ricorda come lo hai fatto! Non dimenticando, sorridendo di quel passato perché ci saranno ancora tanti momenti belli che faranno guarire le tue cicatrici. Piangendo, si piangendo perché ricorderai che hai sofferto, ma hai vissuto e allora perché non credere più in questa vita, nei tuoi sogni, nell’amore che è in te? L’amore resta, l’amore non è mancanza, l’amore sei tu che scegli ogni giorno di esserci. E allora resta e ricomincia, ancora.
A volte l’impossibile accade ed è proprio in quel momento che si agisce dannatamente d’istinto… ed è proprio in quel momento che riusciamo ad essere incondizionatamente noi stessi… per questo io amo l’impossibile.
Scrivere è qualcosa di intimo, più intimo del sesso, quello lo si fa uno incastrato…
Non conta quante pennellate ci son volute per finire un dipinto ma lo sforzo che attuiamo per cogliere le sfumature ancor prima di fissarlo nel suo insieme… ogni percezione che i nostri occhi inviano al cervello scatena uno stato d’animo che il cuore interpreta e rilascia sotto forma di emozioni uniche.
La scrittura una volta sbloccata esce dal pozzo dell’es ed è cura d’anima, il condividerla…
Un’ostrica senza la sua perla è come un corpo senza l’anima, perde la sua luce.