Luana Donati – Accontentarsi
Aspetti, e il tempo rallenta, rallentano i secondi, rallentano i minuti, rallentano le ore.
Aspetti, e il tempo rallenta, rallentano i secondi, rallentano i minuti, rallentano le ore.
Due linee parallele non s’incontreranno mai.Il miraggio che dona la prospettiva le illude che possano congiungersi.
La vox populi non sempre si rivela giusta ed equa per tutti, anzi, ci sono…
Lo sò, fare il cetriolo non è il massimo… ma a volte è meglio che fare l’ortolano!
Preferisco soffermarmi con le note infelici, della mia allegra solitudine, mentre sorseggia tra pagine parole pensate, scritte, da mente, capace e sapiente, che ascoltare, la musica stridente delle gaie risate del’ignoranza, che nelle stesse s’avvolge, si culla si mostra, si danza.
Non bisogna accontentarsi. Chi si accontenta calibra ogni sua scelta, si attiene ad un futuro già scritto sopra un agenda. Accontentarsi è sbagliato, perché chi si accontenta fa solo del male a sé stesso. Altro che bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Noi non ci accontentiamo. Noi vogliamo la bottiglia. E la vogliamo tutta.
Sono molte le persone che non sanno scrivere, ma molte di più incapaci di “leggere”.