Marc Levy – Accontentarsi
Anche se oggi vivo senza di lei, non sono comunque mai solo, perché so che lei esiste, da qualche parte.
Anche se oggi vivo senza di lei, non sono comunque mai solo, perché so che lei esiste, da qualche parte.
Credere in me stessa a volte non è facile, quando mi capita un fatto che…
Più sentiamo che una verità è vicina al dolore, più ce ne allontaniamo. Preferiamo una…
La vita è una corsa sul un treno chiamato “Vita” le speranze possono anche scendere…
Ho sempre amato Antonio di vero amore, ma non ho vissuto questo amore. Perché ho avuto paura, paura di tuo padre, paura di fargli male, paura di distruggere ciò che avevo costruito, paura di confessare a me stessa che mi ero sbagliata. Ho avuto paura di infrangere l’equilibrio che si era stabilito, paura di ricominciare, paura che qualcosa non funzionasse, paura che tutto questo non fosse che un sogno. Non saperlo vivere lo ha trasformato in un incubo. Pensavo a lui giorno e notte, e mi proibivo di farlo. Quando tuo padre è morto, ho continuato ad avere paura, paura di tradire, paura per te. È stata tutta un immensa menzogna. Antonio mi ha amato come ogni donna desidera essere amata, almeno una volta nella sua vita. E io non ho saputo ricambiare il suo amore per una vigliaccheria inaudita. Trovavo scusanti alle mie debolezze, mi compiacevo in questo melodramma da quattro soldi e non capivo che la mia vita fuggiva veloce mentre io mi tenevo da parte.
Le menti chiuse, non hanno paura di perdere la chiave.
Chi si accontenta gode di moderati benefici quotidiani, chi non si accontenta vive nel rischio…