Antonella Benevelli – Anima
Se avessi saputo che non sarebbe servito correre, mi sarei rilassata.
Se avessi saputo che non sarebbe servito correre, mi sarei rilassata.
Un momento vuoto non deve trasformarsi in un vuoto nell’anima.
Quando il tempo ti segna, cominci a parlare della bellezza dell’anima.
Oltre lo sguardo, il cuore assapora la conoscenza che la mente oblia, e gli occhi si accendono riflettendosi su quello che hanno ascoltato dall’anima.
Quello che passa dalla mente va agli occhi, quello che passa dal cuore va all’anima.
Come si chiama quella cosa che non puoi toccare? Ma che puoi donare a colui che ami ogni istante della tua vita… Poi riprenderla per inebriarti del profumo di chi l’ha avuta fra le mani e poi restituirla ancora?
È nel momento del bisogno che realmente comprendiamo chi tiene a noi, non sentiamo nemmeno il bisogno di chiedere perché chi ci ama sa già di cosa abbiamo bisogno e non aspetta di sentirselo chiedere.