Hermann Hesse – Anima
Era un inizio, un ridestarsi dalla nostalgia di me stesso.
Era un inizio, un ridestarsi dalla nostalgia di me stesso.
Anime vaganticome vascelli in tempesta,alla ricerca diciò che “resta”.
Il cuore è un magico scrigno,esso racchiude:tutti i nostri grandi e piccoli sentimenti,emozioni, gioie e dolori…e mai nessuno potrà sbirciarci dentro…è una salda cassaforte…e noi siamo gli unici possessoridella più difficile delle combinazioni.
Il pensiero illumina la mentel’emozione colora il cuoreLa parola spiega l’anima.
La voce dell’anima è quella che senti quando te ne stai in silenzio, ricordando, riflettendo. Se sai ascoltarla è assai grande consigliera.
Egli nega, questo mite Idiota, tutta la vita, tutti i pensieri e i sentimenti, tutto il mondo e la realtà degl’altri. Per lui la verità è una cosa tutta diversa che per loro. La loro realtà, per lui, è come un’ombra. Il fatto di vedere e di pretendere una realtà assolutamente nuova fa di lui loro nemico. […] [Egli] una o più volte si è trovato sulla magica soglia ove si accetta ogni cosa, dove non solo è vero ogni pensiero remoto, ma anche il suo contrario. La sua innocenza è tutt’altro che innocua, e a ragione gl’altri ne hanno terrore. […] Non che infranga le tavole della legge, ma le gira solo dall’altra parte e ci mostra che sul retro è scritto il contrario.
No, non puoi capirequesta silentescintilla chearde nelle viscere nascoste.Se il silenzioti è molestoperché delle urla sei maestrono, tu non puoi capire…