Hermann Hesse – Anima
Era un inizio, un ridestarsi dalla nostalgia di me stesso.
Era un inizio, un ridestarsi dalla nostalgia di me stesso.
Gli occhi più veri sono quelli che si aprono sull’anima.
E sono di nuovo qui ad ascoltare la mia anima che parla di se, mentre questo foglio si riempie di parole e nell’aria si espande il profumo d’inchiostro.
Le anime generose ricevono più offesa dall’essere adulate che ingiuriate.
Una stretta di mano dai palmi combacianti come chiappe dello stesso culo renzante.
Bisogna preoccuparsi più per la propria anima che per il corpo… perché l’anima è per sempre.
Gli occhi sono come le bocche, non servono parole per capirsi. I primi s’incrociano, le altre si sfiorano, e le anime si uniscono.