Laura Alba – Accontentarsi
“Il nonostante che” è un termine che mi sta un po’ stretto nei sentimenti, nelle ricorrenze, nel commemorare qualcosa.
“Il nonostante che” è un termine che mi sta un po’ stretto nei sentimenti, nelle ricorrenze, nel commemorare qualcosa.
Ciò che bramiamo è la proiezione del corpo verso il futuro, ciò che godiamo è la beatitudine dell’anima nel presente. La quiete dell’anima è inversamente proporzionale ai piaceri del corpo!
Anche la cosa più piccola o banale…qualsiasi essa sia…non significa: doversi accontentare,se ricevuta da chi…
Sono per l’essenziale e non per l’eccedenza.
Maledetta ragione! Senza di essa, tutto sarebbe molto più semplice.
Fra Modesto non fu mai Priore.
A volte proviamo sentimenti, emozioni, sensazioni, illuminazioni fugaci, che non riusciamo ad esprimere attraverso un pensiero razionale.Sono troppo complessi o troppo semplici. Non li comprendiamo a pieno con la ragione, ma ci colpiscono e non vogliamo che svaniscano all’improvviso, così come sono sopraggiunti.E tuttavia non troviamo le parole adatte per comunicarli in modo diretto, logico, comprensibile, chiaro così iniziamo a guardare dentro di noi e a scrivere ciò che sentiamo davvero.. E così che nascono le poesie.