Alexander Pope – Accontentarsi
“Benedetto l’uomo che non si aspetta nulla, perché non resterà mai deluso” era la nona beatitudine.
“Benedetto l’uomo che non si aspetta nulla, perché non resterà mai deluso” era la nona beatitudine.
Nel migliore dei casi la donna è una contraddizione.
Stupefacente stupirsi senza stupefacenti, quanto stupefacentemente sono stupefatta di essere… come sono!
La passione dominante, quale che sia, la passione dominante governa sempre la ragione.
“Accontentati” ma perché devo farlo? Se decido di accontentarmi sminuisco la mia persona, vuol dire che valgo poco, quindi merito il niente… io non lo voglio il niente, io voglio il “tutto” o perlomeno quello che merito, quello che desidero, quello per cui lotto tutti i santi giorni, sono nata senza chiederlo, posso almeno vivere come voglio? Io non ci trovo nulla di sbagliato a non accontentarsi, viviamo in un epoca dove le principesse sposano gli operai e baciano i rospi, dove i cani si innamorano dei gatti e i topi col gatto ci vanno a nozze, e dovrei accontentarmi io? Non se ne parla!
Non mi va di uscire, per adesso, fintanto che non torni ad essere di bocca buona… perché non ci sono rapporti umani degni di essere chiamati tali… che palle quest’epoca.
Il futuro è alla nostra portata…