Elena Piccinini – Anima
Mi è cara la nottesul sagrato dei sogni.In templi somniorum areasuavis nox mea est.
Mi è cara la nottesul sagrato dei sogni.In templi somniorum areasuavis nox mea est.
Così, viaggiando nel tempo, nei giorni, conosci milioni di anime. Ci parli, sorridi, le guardi, di tanto in tanto ti fermi, ricambi gli sguardi. Poi però riprendi il tuo cammino. D’improvviso ne incontri una che stravolge il senso del tuo percorso per sempre, mobilita inevitabilmente le vecchie prospettive territoriali e oserei dire anche l’origine del tuo cielo, la direzione dei tuoi occhi. Dopodiché nulla sarà più maledettamente uguale. Mai più. E nel preciso istante in cui te ne accorgerai capirai perché da tutto il resto sei sempre andato via.
Fra ascoltare e sentire c’è la differenza di un abbraccio, il primo ti sfiora la…
La sincerità è trasparente come l’acqua e ti fa specchiare dentro: troverai le rughe o…
Non posso scoprirmi con tutti, ho un’anima da difendere, ed il cuore che ha pagato…
Muore tra i roviattorcigliata la solitariarosaassetata d’acqua.
Non si cancellano i sentieri dell’anima, con la spugna che tieni stretta tra le mani.Ovunque…