Pierluigi Cavarra – Anima
In genere il cattivo nutre il corpo e il buono nutre l’anima.
In genere il cattivo nutre il corpo e il buono nutre l’anima.
È nell’essenza delle cose che troviamo davvero noi stessi.
Darei tutti i miei domani per un solo ieri.
E capita di sentirsi d’improvviso tristi, tutto sembra come il giorno prima, ma le lacrime pungono, un senso di dignitosa compostezza le fa trattenere. Non c’è un motivo preciso, ma un insieme di ragioni che si agitano nell’anima e urtandosi scatenano per fortuna un pianto liberatorio, quel liberarsi dell’energia accumulata che è il preludio dell’aprirsi ad accogliere, immediatamente dopo il pianto, la gioia che, non attesa, ci invade! Come dire: dopo la tempesta, sempre, torna il sereno!
L’uomo che abbandona il proprio cane… diventa come lui.
Nel dolore scrivi cose che non avresti mai pensato… quando lo senti, ti porta in un luogo lontano e devi accettarlo.
Siamo bambini intrappolati in un corpo da grandi e di sogni ne facciamo tanti.