Platone – Anima
Il pensare è l’anima che parla a se stessa.
Il pensare è l’anima che parla a se stessa.
L’immortalità dell’anima non ci consolerà mai della mortalità del corpo.
Ogni anima che Dio crea, la crea innamorata.
Non so odiare. Non so abbandonare. Non sono per niente orgogliosa. Non riesco a portare rancore ad una persona per più di un’ora. Cerco di trovare sempre una giustificazione alle nefandezze umane. Sono sensibile, forse troppo! Non sono perfetta, anzi, sono l’imperfezione fatta persona! Ma in mezzo a questo mare di difetti, che a volte possono essere visti come pregi, forse qualcosa di positivo in me c’è! Sono sempre me stessa. Quando amo lo faccio senza riserve né pretese, e metto anima e cuore in tutto quello che faccio.
Bisogna guardare oltre.Bisogna, non “guardare”, ma saper vedere “con gli occhi del Cuore”!Bisogna, non “sentire”, ma ascoltare la voce che proviene dal più profondo dell’Anima.Se ogni volta che si tratta di ascoltare la voce del tuo Cuore, continuerai a tapparti le orecchie, puoi starne certo: “Non combinerai Mai niente”!
Tutti possono guardarti, ma credimi solo uno sguardo ti sfiorerà l’anima.
Mai assecondare troppo la propria solitudine: si finisce con l’amare il proprio carnefice.