Anonimo – Abbandonare
Dicono che se non uccide fortifica, ma tu quanto mi hai ucciso!
Dicono che se non uccide fortifica, ma tu quanto mi hai ucciso!
Vorrei annegare nella profondità del tuo sguardo.
Dubitare è umano, essere certi del proprio dubbio è divino.
Anche dal dolore più forte, dalla rabbia più incontenibile, possono nascere arcobaleni di meraviglia.
Gli uomini sono aprile quando fanno all’amore, dicembre quando hanno sposato.
L’invidia non fa dormire gli uomini, e noi tutti, in una piega nascosta del cuore, ci auguriamo la morte dell’eroe.
E tutto torna e tutto passa… anche lecose cambiano per vivere e vivono per cambiare.
Vorrei annegare nella profondità del tuo sguardo.
Dubitare è umano, essere certi del proprio dubbio è divino.
Anche dal dolore più forte, dalla rabbia più incontenibile, possono nascere arcobaleni di meraviglia.
Gli uomini sono aprile quando fanno all’amore, dicembre quando hanno sposato.
L’invidia non fa dormire gli uomini, e noi tutti, in una piega nascosta del cuore, ci auguriamo la morte dell’eroe.
E tutto torna e tutto passa… anche lecose cambiano per vivere e vivono per cambiare.
Vorrei annegare nella profondità del tuo sguardo.
Dubitare è umano, essere certi del proprio dubbio è divino.
Anche dal dolore più forte, dalla rabbia più incontenibile, possono nascere arcobaleni di meraviglia.
Gli uomini sono aprile quando fanno all’amore, dicembre quando hanno sposato.
L’invidia non fa dormire gli uomini, e noi tutti, in una piega nascosta del cuore, ci auguriamo la morte dell’eroe.
E tutto torna e tutto passa… anche lecose cambiano per vivere e vivono per cambiare.