Giovanni Gaggino – Antichi aforismi
Quegli anni, si conosce la differenza delle cose e degli uomini.
Quegli anni, si conosce la differenza delle cose e degli uomini.
Io rappresento gli uomini quali dovrebbero essere, ma Euripide li rappresenta quali essi sono.
L’uomo assuefatto al male crede lecito il proprio agire.
Le perfezioni create e naturali appaiono in lontananza più grandi di quel che sono, e possedute da vicino presto annoiano: perché l’idea è maggiore della verità.
Le più grandi azioni si allontanano spesso dei precetti di una rigida prudenza.
Il tempo ne sa più di tutti, perché è vecchio.
Perché dipingesi esser cieca la Fortuna?Percioché ella rende ciechi i favoriti suoi.