Carlo Squillante – Accontentarsi
Al pranzo degli strabici ognuno mangia nel piatto del vicino.
Al pranzo degli strabici ognuno mangia nel piatto del vicino.
Non mi sono mai accontentato nemmeno quando ero soddisfatto!
Nel clima di speranza, anche un piccolo passo alimenta la voglia di raggiungere ogni obbiettivo.
Odio la vita, ma allo stesso tempo io la amo la vita.Amo la vita vista attraverso gli occhi degli altri, quelli che la vita la vivono giorno dopo giorno, che la respirano e l’assaporano con ogni poro del loro corpo. Io li guardo in silenzio e non ti nego Dio che gli occhi mi si riempiono di lacrime di malinconia e tristezza, ma allo stesso tempo un senso di sollievo e gioia invadono la mia anima perché nei loro occhi scopro la vita… quella vita che in me non c’è nonostante io continui a respirare… con fatica.
Ebbene ringrazio l’alcool perché con lui non ho mai avuto problemi.E allora mettiamoci in mano…
Chi ha perso il suo lusso difficilmente accetterà di accontentarsi.
La speranza è necessaria è una grande energia, è un sentimento che si alimenta di pensieri che vogliono modificare una situazione che non amiamo, che ci limita o ci rende infelici.Se non avessimo la speranza ci mancherebbe l’energia necessaria per trasformare quello che “è” in quello che “vorremmo” per il semplice fatto che quando sprofondiamo in una crisi o ci capita una delusione dobbiamo pur aggrapparci a qualcosa per ritornare in superficie,Ma ci sono volte che forse è meglio guardare il mondo con i piedi per terra… per saper “usare” la speranza… perché se non ci fosse questo spiraglio di vita ci verrebbe voglia di lasciare tutto o peggio di lasciarci andare, perché se non trova qualche piccolo riscontro nella realtà diventa illusione.Io quando è necessario so anche essere realista, ma le mie piccole illusioni mi aiutano ad affrontare il mondo sempre a testa alta. Penso che sia così per tutti altrimenti se non si spera in qualcosa di migliore che senso ha lottare in questa giungla chiamata “vita”