Arturo Graf – Antichi aforismi
La poesia della vita è com’una di quelle sorgenti occulte e profonde e a farle scaturire dalla terra si vuole molto studio e fatica, ma che poi scaturite, più non si perdono.
La poesia della vita è com’una di quelle sorgenti occulte e profonde e a farle scaturire dalla terra si vuole molto studio e fatica, ma che poi scaturite, più non si perdono.
La invenzione propria degl’ingegnosi; la elezion dei prudenti; l’esecuzione dei forti.
L’opera d’arte, se degna del nome, deve essere come la creatura che la donna ha…
Quale è la nostra più capital peste?Il corporal diletto.
Meno che si può (parlando della pratica) si dee parlare o scrivere in superlativo e comparativo, e quasi sempre in positivo: poiché il superlativo ha molte volte dell’ampolloso, dell’adulatorio, dell’agro o dell’affettato; il comparativo ordinariamente è odioso, spiacente o ardito; ed il positivo e si, sincero e netto, almeno più degli altri due.
Onde interrogare qualche volta la coscienza, raccogliersi nello spirito o contemplar la natura, è senz’altro…
La brama è la prima venire e la speranza è l’ultima a partire.