Arturo Graf – Antichi aforismi
La felicità è come quell’oste che aveva scritto sulla sua bottega: domani si farà credenza.
La felicità è come quell’oste che aveva scritto sulla sua bottega: domani si farà credenza.
Qual stimate voi sia la propia condizione del ricco avaro? Il tormentarsi per istrema cupidigia d’avere, e pauroso sempre stare di non perdere quel che si possiede.
L’arte corregge il cattivo, e perfeziona il buono.
A chi nuoce la povertà? A chi pazientemente non la tollera.Percioché ella rende ciechi i…
Poi sarà la donna, relativamente a certe conversazioni, a certi teatri, o a certe case,…
Quand’anche la felicità fosse cosa possibile, la vita è sì breve e non ci sarebbe…
La Sapienza di un grande uomo ne fa tanti.