Lailly Daolio – Arte
La vita di un artista è come un libro, le sue opere sono i capitoli.
La vita di un artista è come un libro, le sue opere sono i capitoli.
Da Carmelo Bene, abbiamo appreso l’arte del disapprendere,dello sperpero dell’arte, della generosità autentica di chi è uscito dalla catena di montaggio. Dobbiamo a questo genio la lezionedi un arte che non consola, che non si arruffiana con il potere,che considera l’individuo non come facente parte di un socialecatalogato e omologato. Quando lo ascolti non sai cosa voglianodire quei testi. Il fatto è che nell’istante in cui Carmelo Benepronuncia una parola, in quell’istante, tu sai cosa vuol dire,un istante dopo: non lo sai più. Così il significato del testoè una cosa che percepisci, si, ma nella forma aereadi una sparizione. Lui diventa quelle parole e quelle parolenon sono più parole, ma voce. E suono che accadediventa ciò che accade, e dunque tutto… e il resto non è più niente.
Sopravvivere alla propria morte: uno dei miracoli del cinema.
La vita è un’esplosione di colori, molecole di emozioni che inebriano i nostri sensi.
Dovremmo tornare al culto dell’immagine, della mano e dell’ingegno, giacché l’arte non è solo provocazione, divertimento ed economia, ma è quella lacrima ardente che abbraccia l’umanità.
La scultura si forgia e si anima nelle mani di chi l’accarezza.
Ho iniziato un nuovo viaggio importante, con persone importanti, questa è la ricchezza che voglio.Arricchire l’Anima è il regalo più grande che ti puoi fare e che ti possono fare.